"Il cielo di Berlino" scritto da Testa Alessandra il 19/10/2009

In realtà ne ho scritte di diverse...è passato ormai un mese (miooodddiiiooo!!) ma almeno un pensiero per la mia prima maratona....


Il cielo di Berlino
mi è sfuggito dagli occhi
un attimo prima dello sparo.
La Porta di Brandeburgo
mi ha frustato la schiena
ma
non mi sono voltata!
Voglio vederti
all'arrivo
voglio guardare i tuoi fieri cavalli
diritti negli occhi
sentirne il nitrito
Non merito code stamane
non merito
di aver paura del passato
scalcio per seppellire
di polvere il dietro
scalcio anche se è lunga!
Scalcio di voglia
e timore.
Una Dea Alata mi ha sollevato la testa
stretto l'addome e ampliato le spalle.
Le speranze di migliaia
di persone
creano quasi una fievole
nebbia
una danza di emozioni
nell'aria.
E' fresco tra i tronchi
del parco e tutti siamo alla ricerca
di una strada
verso la gabbia giusta.
Per poi correre per ore ed ore
solo per liberarsene!
Vai via
amica mia!
una lacrima,
un abbraccio
lo so ci sarai, arriverai
e aspetterò l'altra lacrima di gioia
e coraggio sulla mia spalla.
Andiamo ragazzi...lanciamoci,
saltiamo
felici tra corpi e sorrisi
tra spose e soldati
tra lingue straniere
tra sguardi comuni
Il cielo di Berlino
si è riempito di
palloncini gialli
un attimo dopo lo sparo.
Ondeggiavano come storni e
ho avuto timore
che scrivessero qualcosa
di inquietante nell'azzurro
cappello della giovane Berlino.
Un altro abbraccio e
vai via anche tu
ma sorridi
...lo so ci sarai all'arrivo
a donarmi
ancora un po'
di quello che sai e
di quello che senti.
Un viaggio nel viaggio
di mille paesi
note d'amore
di forza
dolcezza..
bandiere e nomi
più strani che mai...
vi voglio bene anche io
grazie per esserci
grazie per vivere
questo viaggio con me
grazie Berlino
non posso fermarmi!
Non ricordo molto
oltre il fiume di gente
le gambe sicure
l'aria...l'aria che entra dentro
e scioglie
ogni nodo
ogni dubbio.
Passo dopo passo
accelero un po'
non per arrivare prima
ma per stare in equilibrio
non per superare voi
solo per scavalcare me
e prendermi in giro ancora!
solo per sentirmi
un po' più libera
solo per correre e
nulla d'altro.