"BOLSENA E DINTORNI" scritto da Varone Roberto il 06/07/2009

Tutto è iniziato molto semplicemente: casualmente una gara di 10 Km. circa e una proposta di partecipazione. Un nutrito gruppo di persone aderisce d'istinto, senza sapere come il tempo, mutevole per sua stessa natura, sia capace di cambiare le carte in tavola, senza nessun preavviso.
Subito parte la macchina organizzativa: telefonate, contatti, sopralluoghi, prenotazioni,stipula contratto con gli oramai famosissimi " SUBBAQQUI", tutto per poter offrire un servizio completo, efficiente e, importantissimo, che possa essere di alto gradimento per tutti.Si avvicina la fatidica data del 5 Luglio e iniziano a fioccare le adesioni dentro e fuori la scuderia. Una doppia per me, una singloa per lei e una trilpa per noi, pranzi cene menù che cambiano e tutto insieme un venaglio di offerte da fare invidia alla Valtur.Poi all'improvviso arrivano le disdette, motivate da giusta causa. Rimangono solo i " DURI"( permettetemelo) ai quali viene messo a disposizione lo Show. Grande direttore delle cerimonie il mitico Eucalipsino Andrea che, con sapiente maestria organizza, come avrebbe fatto Merlino con la sua bacchetta magica, tutta la festa. E allora ecco il sole che a dispetto della catastrofica giornata di Giovedì inizia a splendere come un sole vero sa fare, i " SUBBAQQUI" si mettono subito all'opera e il giorno dopo è tutto pronto.Il pranzo e la cena sono da incorniciare( testimonieranno le foto). Mattina trascorsa sulla spiaggia della "Spiaggetta" e in acqua con Giulia che ha l'incarico di tenere impegnata Ale, inavvicinabile a causa di alta produzione adrenalinica.Dopo pranzo si entra nel vivo e, saliti in barca( scusate ma è riduttivo il termine barca, non me ne voglia Andrea) fornito di un motore da 175 cavalli, si parte per dare inizio alla sfida differita. Improvvisamente, indossato il giusto berretto, Andrea si tramuta in " Vecchio" lupo di lago e ci porta in acque limpide e calme, circondati da azzurre libellule che ci accolgono con danze a fior di acqua, accompagnate dal complesso di rane, sapientemente nascoste tra le folte canne della riva.Si riparte e come da copione ognuno con la sua parte assegnata:Emy e Marcella, le turiste,roberto il sirenetto, di Andrea ho già accennato, Giulia e Ale i giullari e Robyro il tuffatore folle.Escono canne, ami, esche, fili per la pesca alla traina. L'ecoscandaglio ci conferma che sotto le acque c'è vita.la calma del timoniere si posa su tutti noi(fatta eccezione per Giulia e Ale). In lontananza si addensano le nere nuvole cariche di pioggia e inizia lo spettacolo pirotecnico che in altre occasione avrebbe terrorizzato tutti. Sul natante invece regna la tranquillità, Alessandra con la canna in mano cherca disperatamente di superare o almeno eguagliare il Presidente mentre Emilia con la sua proverbiale calma si mette a poppa con il sui gomitolo magico e ben presto i risultati si vedono. Un luccio di medie dimensioni, abbocca, viene issato, slamato, fotografato e subitamente ricolocato in acqua. 10 minuti dopo un altro luccio questa volta più grande cade nella trappola e allora inizia nuovamente il rituale .Morale :Truppa del sabato- Presidente del mercoledì 2-1.Le nubi si spostano all'orizzonte nascondendoci Bolsena, coperta da una coltre di acqua e grandine ma noi, sempre in barca assistiamo tranquilli allo spettacolo che qualcuno ci ha preparato.Allontanati lampi, tuoni, fulmini e saette, ecco che il" Viecchio" decide che si può ritornare.Ci aspetta un'acqua calda e accogliente che ci avvolge durante l'ultimo bagno serele. Rapida doccia e subito una tavola imbandita(sempre le foto testimonieranno)ci attende. E' inutile dire che il tema principale dei continui brindisi a base di Est,Est, Est secco e freddo al punto giusto, sono rivolti agli...... assenti.Una rossa palla di fuoco lentamente va a dormire nel lago. Il giorno dopo si ripete il tutto i "SUBBAQQUI" preparano lo show pirotecnico sulla sponda opposta alla nostra, conservando per noi, un sole caldo e sorridente e un pranzo squisito.Pomeriggio in gita e serata in pizzeria. Tutto magnifico.
A proposito alle ore 10 di Domenica c'è stata una gara podistica che, alliateti dalla presenza dei fratelli Saccà, abbiamo dignitosamente interpretato e sebbene in numero limitato, la piccola macchia giallo nera è stata notata significativamente.
Questo racconto ha voluto riportare una piccola parte delle cose accadute in questo W.E. Meditare gente, meditate.
Rob!